Realizzato il nostro primo prototipo per la comunicazione ad onde convolgiate su linea elettrica.

Schema a blocchi

Lo schema a blocchi del dispositivo:

AC/DC flyback converter

Il flyback converter dalla 220VAC genera due uscite DC:

  • 12VDC da 300mA per alimentare il blocco “PLC Coupling”;
  • 3.3VDC da 600mA per alimentare tutti gli altri blocchi.

Abbiamo scelto un controller che lavora a frequenze alte in modo da eliminare interferenze sul canale di comunicazione.

Energy meter

In questo blocco ci sono il sensore di corrente e il sensore di tensione sulla linea 220VAC in uscita.
Le uscite dei sensori sono lette dalla MCU attraverso i convertitori ADC.

PLC Coupling

In questo blocco ci sono tutti gli stadi necessari alla Power Line Comunication: ricezione, trasmissione, filtri e connessione alla rete AC.
I filtri sono configurati per lavorare nella frequenza tra 41K e 89K ( canale 1 di PRIME ) compresa nel CENELEC-A.

PLC Modem

Il blocco implementa un modem conforme allo standard PHY Layer PRIME ( Power Line Intelligent Metering Evolution ).
PRIME è uno standard aperto usato per applicazioni Smart Grid tra cui Street Lighting.

MCU

Per questo progetto abbiamo scelto un microcontrollore AVR a 32bit che si occupa di gestire il modem e l’I/O.

I/O

NomeTipoCaratteristicheNote
UART1RS232115200/8 bit/no paritySu connettore 3 pin
UART2RS232115200/8 bit/no paritySu connettore 3 pin
IND1-IND4INPUTInput digitale 3.3VProtezione con rete
resistenze e diodi.
INA1-INA4INPUTInput analogico su DAC, non bufferizzato, max 12VRiconfigurabile con
sostituzione resistenze
OUTD1-OUTD4OUTPUTOutput digitale open-collector, PWM, max 50VDriver ULN2803
OUTA1-OUTA4OUTPUTOutput analogico, max 12VConfigurabile con
sostituzione resistenze

 

WORK IN PROGRESS …

Abbiamo testato il nostro dispositivo in laboratorio:

  • qualche problema sul convertitore AC/DC … ma basta un passaggio nel nostro laboratorio di elettronica per risolvere!
  • il tempo di scrivere il firmware e la comunicazione ad onde convogliate e l’I/O superano il test senza intoppi.

Dopo la verifica funzionale è stato deciso di apportare alcune modifiche al progetto in modo da differenziarlo dai prodotti già esistenti sul mercato:

  • separare l’alimentatore flyback AC/DC dal modem PLC PRIME:
    • il sistema potrà essere integrato in sistemi già dotati di alimentatore DC;
    • l’alimentatore AC/DC potrà essere utilizzare in altre applicazioni;
    • possibilità di ridurre la larghezza sovrapponendo i due PCB.
  • sostituire AVR a 32bit con un SAM a 32bit sempre dell’Atmel. Con il passaggio di Atmel a Microchip la nostra AVR a 32bit è diventata “Not Recommended for new designs”, meglio non rischiare sul Life Time del nostro dispositivo!
  • ridurre il più possibile la dimensione dei PCB per eventuali applicazioni automotive e home automation.